Hirdetési felület
Soggiorni welness in Ungheria

Ungheria, paese delle terme

••••• Primo itinerario - Ungheria Nord-Occidentale L’ansa del Danubio
••••• Secondo itinerario - Il Transdanubio Occidentale
••••• Terzo itinerario - Lago Velecei e Balaton,con le vicine località termali
••••• Quarto itinerario - Ungheria Sud-Occidentale
••••• Quinto itinerario - Tra le montagne dell'Ungheria Nord-Orientale
••••• Sesto itinerario - Sulla puszta dell'Ungheria Sud-Orientale


L'Ungheria ha la fortuna, unica al mondo, di avere in circa il 70 % del proprio sottosuolo acque termali.
Tale tesoro, sfruttato in tutti i periodi della sua millenaria storia, al giorno d'oggi divent una delle forze più attraenti del turismo internazionale.
La potenziale crescita dell'esigenza di controllare e conservare la condizione fisica, di viver sani, di adottare metodi naturali nella prevenzione e nella cura delle malattie ha fatto rinascere al livello mondiale la crenoterapia (dal greco kréne 'fonte' e therapeia 'terapia'), ovvero l'utilizzo di materiali naturali come acque, fanghi, grotte, muffe, o particolari microclima nel recupero o mantenimento del benessere fisico.


L'Ungheria si presta perciò benissimo ad un soggiorno di tipo salutistico.
Tutti i centri termali si collocano in luoghi caratterizzati da boschi e colline, immersi in ambienti verdi, nel grembo della natura.
Sono numerosissime le grandi e piccole città con stazioni climatiche, in parte ricostruite da poco o in fase di ammodernamento e potenziamento.
In genere alle terme si affiancano piscine, impianti sportivi, istituti terapeutici con équipe professionale e i sempre più diffusi centri di benessere (fitness e wellness).
Alcuni di questi sono più affollati da turisti, altri invece permettono un intenso rilassamento nel silenzioso ambiente lontano dallo stress di tutti i giorni.
In più, in molte località si ha la possibilità di accedere alle terme all'aperto anche in periodi invernali, magari con la neve attorno, grazie alle acque calde di sorgenti, piscine e laghi.
La cultura balneare in Ungheria, ha radici lontane, che risalgono alla penetrazione dei romani nel territorio pannonico.
Le prime terme furono costruite nella città di Aquicum (Buda) che deve il suo nome alle numerose sorgenti termali e sul territorio dell'attuale Transdanubio.
Successivamente i turchi, che portano non soltanto spogliazioni, ma anche la loro esperienza nella cultura balneare costruirono e rimodellarono i bagni termali, luoghi rituali e igienici.
Dopo la dominazione ottomana i bagni ebbero un periodo di involuzione e soltanto nel XVIII secolo con le scoperte mediche e idrauliche si ricominciò a sfruttare le copiose acque a disposizione.
Infatti, le strutture ricettive e curative delle località climatiche più rinomate dell'Ungheria al livello internazionale (Balatonfüred, Harkány, Hévíz) risalgono ai secoli XVIII-XIX.
Da allora l'Ungheria sfrutta sempre più questa dote naturale, con strutture nuove, modernizzate, senza trascurare la salvaguardia degli edifici e ambienti storici.
Questa pubblicazione che prende solamente degli “assaggi” di ció che questa terra nasconde, raccoglie in sei itinerari le più rappresentative tappe dei centri termali e culturali.

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